La Fondazione Lascito Niccolini
e il Premio
Il concorso, la cui prima edizione fu nel 1947,
si ripete con cadenza sessennale ed è giunto alla sua XI edizione.
Pietro Niccolini
La fondazione denominata "LASCITO NICCOLINI" trae la suo origine dal testamento pubblico e successivo codicillo del Senatore Gr. Uff. Pietro Niccolini, defunto in Ferrara il 15 ottobre 1939. La “Fondazione Lascito NIccolini”, già Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza, è persona di diritto privato, attribuita con Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 219 del 24 ottobre 2008, senza fini di lucro, con piena autonomia gestionale e statutaria, regolata dalle leggi vigenti e dal presente statuto. Essa ha per fine di favorire nella città di Ferrara: la beneficenza; la cultura; l'estetica urbanistica. Nell'ambito degli interventi sub b), è importante citare il c.d. Premio Niccolini, uno dei più prestigiosi tra quanti nella nostra città vengono assegnati per opere di letteratura, saggistica, arti visive, architettura. Destinato alle produzioni di scrittori, studiosi, artisti, progettisti attivi nella nostra città negli ultimi anni, è dedicato a Vittoria Bevilacqua Niccolini, consorte di un personaggio storico di assoluto rilevo come il senatore Pietro Niccolini, ex sindaco di Ferrara, città che gli deve un esemplare impegno civico e sociale ed un eccezionale mecenatismo, prolungatosi al di là della sua vita terrena tramite il Lascito che porta il suo nome, gestito presso la Fondazione Estense. Difatti il Lascito Niccolini è un Ente Morale col fine di favorire, oltre che opere di beneficenza, la vitalità dell’arte e della cultura nella città di Ferrara. Il concorso, la cui prima edizione fu nel 1947, si ripete con cadenza sessennale ed è sempre molto partecipato.