L’autrice, una delle maggiori esperte italiane di carte pomposiane, in questa raccolta mette a sistema documenti dispersi tra gli archivi di Montecassino, Ferrara, Modena, Milano e Roma, restituendo la sezione più antica fissata all’anno 1050. Il corpus consiste in 211 pergamene, non tutte originali, come diplomi regi, imperiali, pontifici, vescovili e tanti documenti notarili riferiti all’intera attività politica ed economica del monastero. Il volume, importante strumento per la conoscenza di un momento storico fondamentale del nostro territorio padano, trasuda in ogni pagina la fatica e il piacere della ricerca d’archivio.