Un censimento impegnativo, quello affrontato dalle due autrici in modo sistematico, seguendo nove percorsi in ordine cronologico: dallo sviluppo urbanistico medievale fino al ventennio fascista e alla comunità ebraica. Ognuna delle 167 epigrafi apre ad un contesto storico culturale proprio, con rimandi a molteplici citazioni ed illustrazioni che concorrono a costruire la storia della città in modo nuovo e originale.