Anima pudica
Bovi Enrico
Il Progetto “Lux retia” nasceva per ricordare Lucrezia Borgia, a 500 anni dalla morte. Riscoprire la figura della Duchessa di Ferrara e vederne la “rete di luce” è stato il ponte per avvicinarsi ad un mondo potente e complesso come quello rinascimentale. L'artista si è soffermato in particolare sui dipinti e le monete che ritraggono le diverse figure, ad imitazione dell'età romana, per sottolinearne la nobiltà e l'eroismo. I profili sembrano voler mostrare solo un lato della persona. Quali sono le differenze tra l'immagine reale di noi, quella che vogliamo mostrare e quella che siamo veramente, e che nascondiamo a volte? Tra ciò che nascondiamo e che si vede lo stesso, e ciò che vogliamo apparire o essere e che nessuno invece percepisce? Il lavoro prevede l’utilizzo degli strumenti classici della pittura come supporto alla tecnica del collage. Nel collage sono usati materiali di recupero quali carte, stoffe, sabbie, terre, proponendoli nella loro valenza di riutilizzo e rinnovamento. I materiali non perdono totalmente la loro identità primaria ma acquistano una nuova vita, condensandone le passate e le future.